Come è nata Edenaria? In un momento un pò particolare della mia vita lavorativa, mi sono ritrovato a dover decidere fra un tranquillo (economicamente) lavoro di routine e una nuova strada che sognavo da tempo. Una di quelle cose che dici da sempre a tua moglie e ai tuoi amici, ma che non fai mai. Quella volta ho scelto di provare e con un pò di risparmi, tanto lavoro e l’appoggio della mia famiglia, mi sono comprato un pc, un’auto e ho iniziato a esplorare il mercato del verde in Italia e nel mondo.
Ho iniziato, con non poca faccia tosta, a chiamare gli imprenditori che avevano un’azienda del settore e gli chiedevo un incontro. Da questi incontri volevo capire come girava il mondo green e soprattutto volevo capire in che modo le miei idee commerciali potevano radicarsi. Ho fatto questo per quasi 6 mesi, viaggiando in lungo e in largo per l’Italia e non solo, esplorando il web e buttando giù continuamente dei Business Plan. Il mio punto di forza credo che sia stato il sapere come si comportano i clienti e quindi ogni ricerca e ragionamento doveva essere ricondotto lì. Sono stato molto vicino a concludere accordi di partnership con aziende già avviate, ho ricevuto più di un’offerta di lavoro che mi riportava altrove, ma più cercavo e più il mio fiuto mi diceva che quella era la strada giusta.
Il mondo del “verde” in Italia vive a cavallo tra continue crisi e grandi potenzialità, inoltre è sottodimensionato a livello strutturale. Basta mettere il naso fuori, in Olanda e/o Germania per vedere quali sono le cose che si possono fare. Questa nostra azienda vuole cogliere tutto il potenziale di questo settore, affrontando questioni quali la bioclimatologia interna, l’arredo, la creatività, la naturalezza, il benessere, il relax. Quelli che ho appena elencato sono gli aspetti che il verde tocca ed influenza nei nostri ambienti di lavoro e nelle nostre case. Ci sono “tonnellate” di documenti che dimostrano come le piante migliorino la nostra vita (se volete materiale scriveteci). Questa è l’idea, il resto lo fanno le persone che lavorano con me e l’organizzazione che ci siamo dati!